Perché, quando incontriamo un nuovo cliente o corsista, notiamo che il primo grande ostacolo per arrivare agli obiettivi desiderati riguarda proprio ciò che vuol dire essere e diventare imprenditori.
Tolte le aziende già strutturate, spesso parliamo con persone che arrivano da un prodotto o servizio che curano con immensa passione. Eppure questa passione non è uno dei requisiti di base per fare impresa.
Per capire come diventare imprenditori, partiamo dalla formazione che deve avere l’imprenditore e dal significato di fare impresa. Chiediamo uno spunto al dizionario:
Da questa definizione emerge, tra le righe, una questione fondamentale: per diventare imprenditori bisogna studiare e formarsi, andando ben oltre la conoscenza del proprio prodotto o servizio.
Non importa se avete fatto il commerciale per vent’anni, conseguito una laurea in medicina e innumerevoli master o se per vent’anni siete stati i migliori tornitori d’Italia.
Quando ci si mette in proprio e si fa impresa le cose cambiano parecchio: bisogna imparare a far funzionare una macchina (l’Azienda), organizzando e ottimizzando il lavoro di altre persone. Facendosi spazio nel mercato.
La formazione per diventare imprenditori è piuttosto diramata, ma non è necessario diventare campioni su tutto, specialmente se si è in una società.
Possiamo dividere la formazione per imprenditori in quattro grandi aree, tutte importanti:
Queste sono le domande giuste da porsi per diventare imprenditori, anche partendo da zero.
A tutto questo si aggiungono sicuramente le soft skills, ma qui si apre un capitolo a parte che merita un articolo dedicato.
Sicuramente, ma non è detto che siano ciò di cui avete bisogno.
Le aree di formazione per un imprenditore sono così vaste (e soprattutto in continua evoluzione) che forse non esiste un vero corso per imprenditori. Ci sono tante materie che richiedono uno studio costante, oseremmo dire quotidiano.
E poi la formazione di un imprenditore non è fatta di solo studio, ma anche di vita sul campo. Di errori, soluzioni, alte e basse maree da gestire con fermezza e coraggio di crescere.
L’esperienza si fa in tre modi: osservando, vivendo e studiando.
Cominciate a studiare e circondatevi di persone capaci, che magari riescono a colmare le vostre competenze mancanti. Il resto…è tutto da vivere spalancando occhi, mente e cuore, perché senza tutto questo non si cresce.
E se non puntiamo a crescere…che imprenditori siamo?
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