Aggiornato il: 10 Novembre 2023
Oggi esce allo scoperto il nostro Filippo, piglio sicuro e mente organizzatrice – a tratti un po’ nerd. Grazie alla sua pignoleria da Project Manager stimola tutto il team BFENTERPRISE a migliorare e superare sempre i suoi limiti. Gli abbiamo rubato un po’ di tempo per fargli qualche domanda, ed eccoci qui per condividere con voi le sue risposte 🙂
Tu spesso ti presenti come “il rompiscatole di BFENTERPRISE”. Come mai? 🙂
Ciao e grazie per l’intervista 🙂
Il ruolo del Project Manager si presta bene a questa descrizione, ci sono scadenze e budget da rispettare e ottimizzare, quindi mi trovo spesso a trattare per cercare compromessi.
Scherzi a parte, tu sei un super Project Manager. Ci spieghi cosa significa e cosa comporta di preciso questo ruolo?
Un progetto è composto da 3 fattori, che devono essere e rimanere in armonia tra loro:
Il Project Manager lavora su questo triangolo, organizzando la produzione e restando a contatto con il Cliente per il recupero di materiali, informazioni e scadenze.
Entrando un pochino di più nel dettaglio, il lavoro inizia già dalla fase di preventivazione di un progetto. Ciò che viene venduto deve essere realizzabile e pianificabile con uno sviluppo lineare, ovvero serve risposta alla giuste domande tecniche prima di poter preparare un preventivo.
Una volta che un progetto è stato confermato, inizia il vero lavoro:
Secondo te quali sono gli aspetti più delicati da gestire nel flusso di lavoro di un progetto di comunicazione?
L’aspetto più delicato ritengo sia la relazione con il cliente. Posso dire che da questo dipende un buon flusso di lavoro e, di conseguenza, un buon progetto.
Dato che ci siamo, quali sono in linea di massima le fasi del flusso di lavoro di un team di comunicazione, comuni a tutti i progetti?
Finalmente una domanda facile!
ANALISI – PIANIFICAZIONE – ORGANIZZAZIONE
E il flusso di lavoro per la creazione di un sito web?
Senza entrare nel dettaglio, che risulterebbe un po’ noioso, riassumo le macro-fasi di lavoro:
Difficilmente ci capita di fare “solo” un sito. Spesso e volentieri è solo un pezzo di un progetto più grande, ma se dovessi spiegare tutto in breve, quelli sopra esposti sono i passaggi principali.
Lavoro in presenza VS remoto: secondo te ci sono delle differenze sostanziali nella gestione del team oppure la differenza la fa non tanto la modalità di lavoro ma la professionalità e l’organizzazione delle persone?
L’organizzazione e la professionalità sono senza dubbio i fattori principali per un team di lavoro.
Lavorare full remote, oltre a organizzazione e professionalità, richiede ottime doti comunicative. Credo che l’ideale sia un po’ e un po’!
Passiamo invece alla gestione dei clienti. Quali sono le criticità che incontri di più e come le hai risolte?
L’incapacità del cliente di trovare tempo di qualità è la criticità più ostica del nostro lavoro. Onestamente non l’ho risolta, semplicemente si applica a monte il filtro.
Nel 100% dei casi, questo aspetto poi si riflette sul business, quindi si autorisolve.
Tu giochi a Football Americano! Abbiamo una curiosità: lo sport ha qualcosa da insegnare al mondo del lavoro, in particolare a chi vuole fare project management?
Capire e rispettare i limiti di chi ti sta di fianco, ma trovare un modo per crescere insieme.
Smorziamo un po’ tutta questa serietà: canzone che ti carica a mille per lavorare e serie tv preferita per rilassarti?
Lavoro e relax: abbastanza a caso, purché non sia Trap o Vasco Rossi.
Pre partita: Linkin Park!
Grazie 🙂
Pubblicato il: 16 Giugno 2022
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